Categoria: In Pubblicazione
Autore: Christian Grasso
Editore: ETICA Associazione Culturale
Anno: 2021
Visite: 2355
 / 0
ScarsoOttimo 

Descrizione

Scritto da Barbara de Munari

 

Nel lungo corridoio che lo separava dalla cella alla grande sala del Tribunale della Giustizia Cosmica, dove tutti lo attendevano, compresi i Fratelli Arcangeli, Kamelon continuava a comunicare con Dio, cadendo sempre più nella sua orribile agonia.  

Kamelon era alto sette metri, con carnagione di ebano, viso triangolare, capelli lunghi verde smeraldo, ali bianco avorio, occhi chiari, sguardo da falco, portamento deciso e forte; oltre ad essere uno dei sette Arcangeli, faceva anche parte della tribù dei Giganti Guerrieri, proprio perché era alto, persino più alto dei suoi Fratelli, fuori dal comune. Era nudo, era stato spogliato di tutto quello che aveva. Le ali erano abbandonate a se stesse, smorte, senza vita, le punte strisciavano per terra, sul pavimento di  marmo freddo. Era incatenato, non aveva possibilità di muoversi e le ali gli pesavano. Faceva fatica a camminare, strisciava i piedi sul pavimento.  

Nonostante le catene pesantissime che lo imbrigliavano, e non gli permettevano di muoversi come avrebbe voluto, ossia con tutta la sua fierezza di Arcangelo del  Signore, era  scortato da quattro Cherubini alti quanto lui, armati di lance di fuoco, pronti a pungerlo nel momento in cui avesse avuto intenzioni bellicose. Ma Kamelon non ci pensava proprio a sganciarsi da quelle catene, poteva farlo benissimo in qualsiasi momento, con una lotta contro i Cherubini, ma no, lui aveva  deciso di mollare, di rintanarsi, di ritirarsi nel suo labirinto mentale, nella sua profonda oscurità…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Data inserimento: Domenica, 28 Febbraio 2021