“A UN PASSO PROVENZANO”, di Giampiero Calapà, racconta la storia di un poliziotto, un servitore dello Stato come tanti, Alessandro Scuderi, che sarebbe già un eroe della nazione - se fosse morto.

Ma ha il difetto, fortunatamente, di esser sopravvissuto, pur attraversando la stagione delle bombe e dei Corleonesi al potere di Cosa nostra.

Prima del suo arresto, avvenuto nel 2006, pochi conoscevano il volto di Provenzano, nessuno voleva descriverlo, tutto ciò che si aveva era una vecchissima foto.

Eppure Alessandro Scuderi, ispettore della squadra mobile di Catania, aveva in mano un identikit, di una fedeltà impressionante, sin dal 1997… e quel disegno, visto oggi, riproduce in maniera identica il boss emerso dalla latitanza l’11 aprile 2006, tra ricotte e pizzini, nella stagione più oscura del braccio di ferro fra Stato e mafia, quella che seguì gli omicidi Falcone e Borsellino, seguendo piste ormai abbandonate e mettendo insieme un quadro complesso di indizi.

 

“… Non è stato facile. Non è stato facile aprirmi e parlare… non è stato facile nemmeno convincermi a raccontare quarant’anni della mia vita trascorsi tra rischi enormi dentro vicende di cui, man mano che il tempo passa, si capisce la portata per la storia del nostro paese”.

“… Non sarà stato facile sopportare il fumo dei miei sigari e le decine e decine di caffè sorbiti tra arrabbiature e ricordi a tratti sfocati, a tratti lucidi, profondi e dolorosi come poche cose della mia vita. Primo tra tutti il dolore di aver perso troppi colleghi, troppi giovani amici”.

“… Non è stato facile difendere la mia onorevolissima uniforme di poliziotto, farla distinguere e farla brillare con orgoglio nel buio più profondo… ma oggi posso dirlo con nuova convinzione: ci sono riuscito”. 

 

La sua caparbietà, la sua dedizione, la sua onestà, il suo coraggio gli regalano tante soddisfazioni professionali, ma gli provocano anche sconfortanti amarezze, isolamenti, paure, notti insonni e trasferimenti non graditi.

Ma quei sacrifici erano inevitabili, perché “la dignità non è negoziabile” - così gli aveva insegnato suo padre.

Al seguente link è possibile ascoltare un estratto dell’audiolibro, letto da Rosario Lisma:

https://www.storytel.com/it/it/books/2408225-A-un-passo-da-Provenzano