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I percorsi dell'immaginario variano secondo i tempi e i luoghi, sia per gli ebrei sia per i cristiani. Spesso, nell'Occidente medioevale ebraico, l'orizzonte del sogno e dell'immaginario tende ad organizzarsi in un universo rovesciato, che si contrappone alla difficile realtà del quotidiano, con funzioni di compensazione, come un contrappeso onirico e fantastico alle umiliazioni, alle sofferenze e al disprezzo e che nei momenti difficili restituisce fiducia e speranza.
Ariel Toaff (Tel Aviv – Israele)
Laurea rabbinica, Collegio Rabbinico Italiano di Roma, 1964; Membro del Tribunale Rabbinico di Roma, 1964-65; Professore incaricato, Università di Pisa, 1966-67 (Storia degli ebrei nel Medioevo e Rinascimento); Visiting Professor, Yeshiva University di New York, 1967-68; Professore di prima fascia, Università di Tel Aviv e Bar Ilan (Israele); Professore Emerito, Università Bar Ilan, 2008.
Barbara de Munari (Torino – Italia)
Laurea in Storia dell’Arte e dell’Architettura medioevale presso Politecnico di Torino - Facoltà di Architettura;
Studi classici; Giornalista, Elenco Speciale dei Giornalisti del Piemonte; Presidente e Direttore Editoriale di ETICA Edizioni; Curatore della Collana ‘Sapienza Ebraica’ di ESTER Edizioni; Scrittrice, Ghostwriter, Editor, Blogger.
Traduttrice editoriale da francese, inglese, spagnolo.
