- Dettagli
- Scritto da Barbara de Munari
- Visite: 3860
RIPENSARE L'ORDINE MASSONICO NEL XXI SECOLO – Traccia di riflessione
Un dialogo fraterno.
Dobbiamo pensare che l'Ordine, tre secoli dopo la sua comparsa strutturata, lungi dal distinguersi per la sua ammirevole ambizione di far uscire il Cosmo dal Caos, cioè Ordo ab Chao, divisa emblematica del RSAA, sia ora minacciato dal suo esatto contrario in se stesso?
Tale è l’oggetto di questo libro. Lungi dall'affondare nel "declinismo", che pure tenta alcuni, si sforza di identificare, attraverso l'osservazione e l'analisi critica del nostro spazio massonico contemporaneo e aldilà delle frontiere nazionali, gli ostacoli che ancora frenano la capacità di compiere la missione di riunire ciò che è sparso – dovendo una nobile ambizione consentire a donne e uomini di sfuggire alla loro caotica condizione iniziale, cercando di elevarsi a uno stato superiore ordinato, contrassegnato dalla ragione e dalla lucidità. Uno stato cui si può giungere solo attraverso un lavoro incessante. È raro che l'uomo, segnato dai suoi limiti, non soccomba alla tentazione del caos verso il quale lo conducono l'eccesso, la smodatezza, la passione, vale a dire la sua hubris. Un male che purtroppo prevale troppo spesso nelle logge e ancor di più a livello delle strutture amministrative, anche definite, abusivamente o impropriamente, come "poteri massonici".
I due autori, uno francese, già Gran Commendatore e l'altro belga, avendo ricoperto responsabilità in una obbedienza, entrambi nutriti di una lunga esperienza massonica, hanno scelto di scrivere queste pagine a quattro mani, come liberi massoni in libere logge, secondo la formula che per loro non è una vuota dichiarazione. Proveranno così insieme a proporre la propria visione del posto cui dobbiamo aspirare e, ragionevolmente, da prendere in considerazione per un Ordine di cui ogni membro, ne siamo sempre più convinti, ha la vocazione a lavorare, individualmente ma in modo ordinato, per migliorare la condizione umana e la società. Alcuni ci diranno giustamente: si tratta di un atto di fede! E di quale Ordine parliamo oggi? E di quale Ordine in quale società? E quale parte ha in tutto ciò la spiritualità, la "tradizione massonica" interpretata in modo così vario, che tuttavia afferma la propria vocazione "universale" ed è gravemente maltrattata da antagonismi tanto irriducibili quanto insignificanti?
Si tratta di una situazione evidentemente paradossale in un XXI secolo in pieno cambiamento, dove si trovano a fianco a fianco una prosperità insolente, più che mai malamente condivisa, di alcuni, e una terribile miseria su larga scala. Una società in cui viene rimesso in causa l'universalismo dell'Illuminismo. Una società globalizzata in cui gli ammortizzatori sociali faticano a rispondere, in un'accelerazione incessante, alle esigenze poste da cambiamenti demografici senza precedenti, accompagnati da sconvolgimenti nel mondo del lavoro, dell'istruzione, della cultura, dell'economia, della finanza, della scienza e della tecnica, dell’intelligenza artificiale. L'elenco non è completo. E questo è ciò che ci fa girare la testa e nutre il nostro senso d’impotenza, per noi che accettiamo le sfide o, più umilmente e realisticamente, proviamo a portare la nostra parte di peso, per modesto che sia.
Qui sorge, necessariamente, la lancinante domanda dell’esteriorizzazione e il dibattito sul famoso segreto, così spesso denunciato e fonte di profondi malintesi. La loggia raggiunge il proprio obiettivo solo ponendosi come il motore immobile dell'Universo, il mozzo della Ruota Cosmica. Non è quindi il luogo della discussione dell'azione, è il luogo della Non-Azione. Vista dall'esterno può quindi apparire congelata nell'immobilità e nel conservatorismo. In realtà non è così. È uno spazio sacro in cui il lavoro del Massone non si ferma mai, perché egli non aspira al riposo. Quest’opera presenta un panorama globale che abbraccia la questione del divenire dell'Ordine massonico nel suo insieme e propone di riflettere su tutti questi elementi in gioco, partendo da un dialogo critico privo di a priori.
©2020, Alain de Keghel
©2020, trad. dal francese a cura di Barbara de Munari
- Dettagli
- Scritto da Barbara de Munari
- Visite: 2358
Il 28 aprile 2020 per celebrare la Giornata Mondiale delle vittime dell'amianto, abbiamo svolto (con oltre 100 partecipanti) la sesta webinar del ciclo didattico #iorestoacasa, promosso dalla RETE SCUOLEINSIEME (coordinamento Adriana Canepa) e AFeVA e organizzato da Ecofficina.
Ha condotto Silvana Mossano.
Sono intervenuti:
Federico Riboldi - Sindaco di Casale Monferrato,
@emanuele capra - Vicensindaco,
@maria teresa lombardi - Assessore all'Ambiente,
Giuliana Busto - presidente Afeva Odv Casale Monferrato,
Riccardo Calvo - Dirigente Scolastico - Rete Scuoleinsieme,
Esther Gatti - avv. parte civile processo Eternit,
Laboratorio Teatrale IIS Balbo,
Gea Casolaro - artista Parco Eternot,
Nicola Pondrano, Bruno Pesce, Daniela Degiovanni e Maria Assunta Prato - AFeVA,
Federica Grosso - ASL Alessandria,
Giulia Di Leo - autrice del libro UNA STORIA LUNGA UN' ETERNIT (edito da ETICA Associazione Culturale - Barbara de Munari) e Valeria Ardito, autrice del podcast Polmoni Bianchi.
- Dettagli
- Scritto da Barbara de Munari
- Visite: 6071
GIORNATA MONDIALE DELLA LOTTA ALL'AMIANTO, 28 APRILE 2020
Dall’emergenza amianto all’emergenza ambientale all’emergenza Covid – 19: pensieri, progetti, parole per una ripartenza.
- Dettagli
- Scritto da Barbara de Munari
- Visite: 7994
Appuntamento internazionale dedicato all’editoria d’arte contemporanea: mostre, presentazioni di libri, incontri con professionisti e grandi nomi del panorama nazionale e internazionale.
DOVE & QUANDO
La Centrale, Nuvola Lavazza
via Ancona 11/a, Torino
1 / 2 nov: h 10 – 19
3 nov: h 10 – 18
CON IL PATROCINIO DI Regione Piemonte | Città Metropolitana di Torino | Città di Torino — MAIN PARTNER Lavazza S.p.a. — CON IL SOSTEGNO DI Fondazione CRT | Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT | Compagnia di San Paolo — PARTNER CULTURALI Fondazione Merz | CIMA Center for Italian Modern Art | Italian Cultural Institute New York | Goethe Institut – Turin.
FLAT
vuole favorire
la promozione diretta del libro, riconoscendone l’importante ruolo di tramite per la conoscenza e la diffusione dei linguaggi artistici contemporanei.
FLAT
vuole riunire
grandi editori e piccole realtà indipendenti, book makers, collezionisti e bibliofili, per dare vita a uno spazio dove promuovere il meglio della produzione internazionale di cataloghi di mostre, monografie, saggi, libri d’artista, edizioni rare, out of print e magazines.
FLAT
è un’idea di FLAT,
l’omonima associazione culturale che ne definisce le linee guida e il programma, avvalendosi dell’esperienza di un comitato scientifico internazionale, composto di personalità del mondo dell’editoria e di quello dell’arte contemporanea. Un programma di mostre, presentazioni e conferenze è stato affidato ad un team di curatori, per analizzare e riflettere sullo stato dell’editoria d’arte in Italia e all’estero e sulle pratiche e le tematiche legate alla cultura del libro d’artista.
FLAT,
quindi,
come importante occasione per la promozione e la vendita e come laboratorio per la produzione e lo scambio di idee.
- Dettagli
- Scritto da Barbara de Munari
- Visite: 6193
MARTEDÌ 28 APRILE 2020
in occasione della
GIORNATA MONDIALE DELLA LOTTA ALL'AMIANTO
all'interno del progetto
#iorestoacasaEducational
promosso da
Rete ScuoleInsieme di Casale Monferrato con AFEVA e con la collaborazione di ECOFFICINA e
L’AULA AMIANTO/ASBESTO – il coraggio di conoscere/il bisogno di andare oltre
Video Conferenza – Webinar dalle ore 14:30 alle ore 16:30
Palinsesto Prima ora (14,30 - 15,30):
Tavola rotonda sul tema Dall’emergenza amianto all’emergenza ambientale all’emergenza Covid – 19: pensieri, progetti, parole per una ripartenza.
Con la partecipazione di:
i Dirigenti delle Scuole della Rete ‘ScuoleInsieme’;
il Sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi;
l’ Assessore all’Ambiente M.T. Lombardi;
l’Assessore alla Pubblica Istruzione G. Fracchia.
Per AFEVA: la Presidente G. Busto, Assunta Prato, Bruno Pesce, Nicola Pondrano, la Dott.ssa Daniela Degiovanni, la Responsabile della Struttura Mesotelioma dell’Ospedale di Alessandria, Dott.ssa Federica Grosso, l’Avv. Ester Gatti.
Per ECOFFICINA: Emanuele e Carlo Degiacomi.
Palinsesto Seconda ora (15,30 - 16,30):
Presentazione del libro di Giulia Di Leo, Una storia lunga un’ETERNIT, Ed. ETICA, © marzo 2020.
https://www.eticaedizioni.it/joomla/pubblicazioni/5-storia/37-una-storia-lunga-un-eternit
https://www.libreriapantarhei.it/libro/una-storia-lunga-uneternit/
- Dettagli
- Scritto da Barbara de Munari
- Visite: 5979
Christian Grasso, dedica il suo secondo libro, “ASTRI, TAROCCHI & TANTRA”, a quanti desiderino comprendere il proprio cammino fisico, mentale e spirituale.
Il libro s’ispira, in parte, alla dottrina di Víctor Manuel Gómez Rodríguez (Santa Fé di Bogotà, Colombia, 1917 – Città del Messico 1977) – meglio noto con il nome iniziatico di Samael Aun Weor – il cui pensiero gnostico combina temi che derivano, fra l’altro, dalla tradizione delle Chiese gnostiche, dal tantrismo, dalla Società Teosofica, con un accenno particolare al pensiero di Gurdjieff e agli insegnamenti di Piotr Demianovich Ouspensky, suo allievo.
La sintesi degli insegnamenti gnostici, trattata da Christian Grasso in questo libro, si articola secondo i tre fattori mistici della rivoluzione della coscienza – Morte, Nascita, Sacrificio.
Nella Prima Sezione del libro si pone l’accento sul fatto che l’Astrologia non è stata solo la prima Scienza o Arte o Credenza a occuparsi del Mondo Esteriore, quello fisico, ma è stata anche la prima a occuparsi del Mondo Interiore, quello Spirituale, quello che parte dal Cuore per arrivare all’Anima.
Essa è, forse, la materia di studio più antica nella storia dell’umanità ed è anche, in un certo senso, quella più carica di tabù, poiché le forze planetarie sono archetipi potenti che pulsano dentro di noi.
Secondo Christian Grasso occorre “lavorare” su tutti i dodici segni dello zodiaco – e non solo su quello solare appartenente al proprio tema astrale o alla propria mappa astrale – perché ciascuno di essi, in qualche modo, “ci appartiene”, con la sua presenza, o con la sua assenza, dal nostro piano astrale. Per tale motivo i dodici Segni zodiacali sono tutti descritti con estrema precisione, e senza sconti, in merito a virtù e difetti di ciascuno di essi.
La chiave di lettura proposta e insegnata da Christian Grasso consiste nel trovare il segno di concepimento e i tre segni zodiacali che lo precedono, che corrispondono appunto alla Morte, alla Nascita e al Sacrificio. Si dovrà quindi studiare il proprio percorso spirituale partendo dal proprio segno di nascita e tenendo assolutamente conto dei tre segni che precedono il nostro concepimento.
Di particolare interesse e raffinatezza, sono, per ciascun segno zodiacale, le singole voci che fanno capo a: Geni zodiacali, Parte del corpo, Sephirot, Tarocco, Tantra, Chakra, Tribù di Israele, Pianeti, Metallo, Pietra, Profumo, Pianta, Fiore, Colore, Elemento, Genio dell’Acqua, Elementali dell’Aria, Ego, Mantra, Parola Chiave.
Nella Seconda Sezione del libro incontriamo lo studio dei Tarocchi, condotto per mezzo della trattazione dei ventidue Arcani maggiori.
I Tarocchi sono come dei ritratti dipinti dal destino. Anche se la verità appare velata, interrogandoli nella giusta maniera essi possono offrire consigli preziosi, perché ogni carta dei tarocchi ha un ben preciso significato che trae origine dal simbolismo presente sulla carta stessa.
In questo libro, lo studio dei Tarocchi, integrato con quello degli Astri e del Tantra, serve ad aiutare l’individuo a penetrare nel proprio mondo interiore, per varcare la porta che apre la Via ai Mondi Superiori; è un lavoro serio, costante e duraturo, condotto per fare chiarezza e dare coscienza all’essere qui e ora. Il quadro astrale personalizzato guida nella lettura dei Tarocchi.
I Tarocchi indicano quali forze stanno chiedendo di essere prese in considerazione e di essere riconosciute, per affrontare un problema e risolverlo, passando attraverso le prove e superandole: ogni Arcano ha una sua posizione ben precisa rispetto agli Astri e al Tantra.
Tantra è un termine sanscrito che significa "telaio", "ordito"; ma viene anche tradotto come "principio", "essenza", "sistema", "dottrina", "tecnica" e sta a indicare sia un insieme di testi dalla non univoca classificazione, sia un controverso insieme d’insegnamenti spirituali e tradizioni esoteriche originatesi nelle culture religiose indiane, induiste, buddhiste, giainiste, con diramazioni diffuse in Tibet, Cina, Corea, Giappone, Indonesia e molte altre aree dell'Estremo Oriente.
Particolare attenzione è posta, per ogni posizione tantrica abbinata a un segno zodiacale, alla pratica della respirazione e della meditazione per l’ascesa della kundalini sino al settimo chakra e oltre.
Il tutto rivela la trama di un tessuto, di una dottrina, di un’opera scientifica, ma anche lo svolgimento di una cerimonia e tanto altro. Dare una definizione del termine Tantra, come abbiamo detto, è un’impresa molto difficile ma, in questo libro, non si scade nell’ambiguità o nel fraintendimento; la trattazione è piuttosto da considerarsi come un insieme di più dottrine e pratiche antichissime, volte al manifestarsi di una marcata espansione dello stato di coscienza normale. Con una sintesi tra l’accettazione e la liberazione.
Il libro termina con una Nota dell’Editore, volta a fornire al lettore un inquadramento storico ragionato della filosofia gnostica, nel luogo e nel tempo di sviluppo della dottrina di Samael Aun Weor.
ETICA Edizioni è particolarmente lieta di potere comunicare che parte dei proventi di questo libro saranno devoluti all’orfanotrofio della “Casa Hogar”, dell’“Associazione Juan Pablo Magno” in Perù.
L’“Associazione Juan Pablo Magno” è un ostello a Lurín, in Perù, dove vivono 64 bambini. L’aspetto che definisce meglio l’organizzazione è la presenza di famiglie che vivono nell’Associazione. Ogni bambino, “nella casa”, fa parte di una delle otto famiglie che vivono lì. In ogni famiglia ci sono due insegnanti che si prendono cura dei bambini come genitori sostitutivi.
Non è un orfanotrofio in senso stretto, ma un progetto per aiutare la comunità di Lurín e altre città del Perù.
©Etica, ottobre 2019; ©Barbara de Munari
Pagina 35 di 55